rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Barista accerchiato e preso a pugni in centro a Treviso di notte

L'uomo, 42 anni, ha raccontato di essere stato fermato da tre persone, con accento sudamericano, e di essere stato aggredito all'improvviso

TREVISO - Gli hanno sbarrato la strada e lo hanno aggredito apparentemente senza motivo. Lui è riuscito a difendersi, ma è finito comunque all'ospedale a causa di qualche pugno con ferite al naso e a un occhio. Protagonista dell'ennesima aggressione in centro a Treviso, un noto barista che da anni lavora in città e che ha raccontato alla Tribuna di Treviso di essere stato accerchiato da tre ragazzi, di cui non è riuscito a vedere il volto, probabilmente sudamericani sentendo l'accento. Da giorni si respira un'aria di tensione in centro città a causa di alcuni episodi che si sono susseguiti. Da un tentativo di rapina in pizzeria a diverse risse che hanno visto coinvolte molte persone.

E l'ultimo episodio di violenza risale alla notte tra martedì e mercoledì, quando il barista intorno all'una sarebbe stato fermato lungo via Campana, mentre rientrava a casa in sella alla sua bici. Come ha raccontato, gli aggressori avrebbero avuto il volto semicoperto dai cappucci. Poi, all'improvviso, l'aggressione. "Non li avevo mai visti - ha detto al quotidiano -. Una cosa del genere non mi era mai successa". Il malcapitato comunque non si è arreso, ha afferrato la catena del lucchetto della bici, pronto per difendersi. Pugni, calci, finchè è finito all'ospedale con lesioni al volto e al naso. Ma è riuscito a limitare i danni. In un primo momento il barista ha pensato che i tre aggressori volessero la sua bici, ma il motivo del'assalto non convince. L'uomo, che ha 42 anni, ha sporto denuncia alle forze dell'ordine che ora si occuperanno del caso.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Barista accerchiato e preso a pugni in centro a Treviso di notte

TrevisoToday è in caricamento