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Cronaca Valdobbiadene

Dopo l'Osteria senz'oste arriva la Becaria senza becher

Il fondatore dell'osteria di Valdobbiadene De Stefani lancia un'altra idea: la macelleria senza macellaio alle falde del monte Cesen

VALDOBBIADENE — “Una sola parola per salutare questa nuova e bellissima iniziativa: grazie”. Il governatore del veneto Luca Zaia si congratula così con Cesare De Stefani, l’inventore dell’ “Osteria senza Oste”, che a Pianezze di Valdobbiadene, alle falde del monte Cesen, ha installato la “Becaria senza Becher”, in italiano la macelleria senza macellaio, un distributore automatico di generi alimentari, carne compresa, a disposizione dei residenti della zona ma anche dei tanti escursionisti, famiglie e vacanzieri che volessero fermarsi per un pic nic, per il quale è a disposizione un’area attrezzata.

“Ringrazio De Stefani per la splendida idea – aggiunge Zaia – che indico a tutti come esempio da seguire, in quanto fattore di valorizzazione soprattutto nelle aree montane e soluzione che risponde ad una richiesta inespressa ma che c’è. Aggiungo che sono contento che non si sia lasciato scoraggiare da quella chi io giudico una sorta di persecuzione fiscale da parte di organi statali che non consigliano ma preferiscono limitarsi a reprimere, anche quando la loro azione diventa un autogol economico”. “Purtroppo in questo Paese vige di fatto una norma non scritta: tutto ciò che non è espressamente permesso è per forza vietato. E quindi punibile. Che è il contrario di quanto avviene in tutti i Paesi liberi del mondo. Il risultato è spesso quello di non accompagnare soluzioni e fornire risposte, ma di conculcare la capacitò dei territori di far crescere l’economia. Il tutto lasciando spazio ai veri venditori abusivi per i quali le nostre località turistiche sono diventate un autentico “bengodi”".

"Non ci si dovrebbe stupire del fatto che, da qualche anno, il debito pubblico aumenti di circa 9 – 10 miliardi al mese e l’economia non cresca - conclude il Governatore -. Le vicende che hanno interessato l’Osteria senza oste – conclude Zaia – mi ricordano una lettera alla nostra stampa locale di pochi giorni, con la quale un imprenditore dimostra come, con le norme attuali, sia semplicemente impossibile assumere. Non è mai troppo tardi per parlare di meno e limitarsi a fare”.

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