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Cronaca Villorba / Via della Cartiera, 1

Malore nella notte per il portiere di Benetton Group: i sindacati accusano l'azienda

Martedì 18 settembre Ulderico Zamperin, portiere di notte del gruppo Benetton, ha accusato un grave malore mentre si trovava al lavoro. Provvidenziale l'intervento del Suem

VILLORBA Era la notte del 18 settembre quando, presso la portineria dell'unità di Castrette della Benetton Group, si è verificato un grave incidente sul lavoro. Ulderico Zamperin, portiere di notte della cooperativa sociale La Stella Polare (assegnataria del servizio di portineria di Fabrica e Castrette per la Benetton Group), in presenza dei colleghi Fabio Barbisan e Simone Bettiol ha avuto un grave e improvviso malore, verosimilmente un attacco ischemico pochi minuti dopo mezzanotte.

Di recente il lavoratore a termine si era reso disponibile a svolgere oltre 200 ore di lavoro nel mese di luglio e già da tempo lamentava con alcuni colleghi di non riuscire più a sostenere simili carichi di lavoro. Il malore poteva avere conseguenze a dir poco tragiche se Zamperin fosse stato in servizio da solo presso la portineria di Fabrica e, ancora peggio, se il malore lo avesse colpito durante uno dei giri ispettivi dell'area perimetrale della proprietà. Essendo questo un servizio svolto in solitaria, soltanto con diverse ore di ritardo qualcuno si sarebbe accorto della sua assenza, forse quindi in modo tardivo per salvargli la vita. Questi fattori di rischio sono stati sottoposti a più riprese dai sindacati all'attenzione della presidenza de La Stella Polare, ma nessuna misura cautelare, a loro dire, è stata mai presa da parte dell'azienda. Il presidente della cooperativa si era impegnato in passato a fornire in dotazione dei portieri il dispositivo uomo a terra, ma dopo oltre un anno di questa vana promessa non c'è mai stato alcun riscontro in merito. I signori Bettiol e Barbisan, colleghi di Zamperin, hanno allertato i soccorsi chiamando il Suem, ma di più  non sono stati in grado di fare, visto che nessuno dei due aveva mai effettuato alcun corso di primo soccorso. Gli operatori del Suem sono giunti in loco in modo tempestivo, cioè alle 00.25, appena 20 minuti dopo il malore, tuttavia nel prelevare il signor Zamperin hanno incontrato delle serie difficoltà nel passare con la barella a causa di alcune barriere poste davanti all'unica porta di accesso alla portineria, pressochè inamovibili. La porta in questione, fa presente il sindacato, non è dotata di maniglione antipanico e non è di fatto idonea a essere considerata come una vera e propria uscita di emergenza. Alla fine il portiere è stato prelevato e condotto all'ambulanza del Suem grazie a un telo in dotazione dei soccorritori. Ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale Ca' Foncello le sue condizioni resterebbero gravi al momento. I sindacati auspicano che il signor Zamperin possa essere presto fuori pericolo e non abbia riportato danni irreparabili nell'incidente e si augurano che i servizi ispettivi Spisal, Itl e Inail, ognuno per le proprie competenze, diano seguito operativo a quanto già denunciato in termini di violazioni ed omissioni dal sindacato generale di base.

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