Al Ca' Foncello vanno in pensione i dottori Zoran Zalivari e Paolo Pauletto

TREVISO Due colonne dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso lasciano l’attività professionale. Con il mese di giugno, infatti, hanno raggiunto la pensione il prof. Paolo Pauletto e il dr. Zoran Olivari, rispettivamente direttori del Dipartimento di Medicina Interna e di quello Cardiovascolare. Figure storiche della sanità trevigiana, hanno legato i loro nomi alla crescita dell’ospedale trevigiano come struttura di cura e di insegnamento.

Professore ordinario di Medicina interna dell’Università di Padova, Paolo Pauletto ha legato il suo nome alla definitiva affermazione del Ca’ Foncello come ospedale di insegnamento. Ha diretto dal 2002 la struttura clinicizzata di 1° Medicina assumendo contemporaneamente la direzione del dipartimento. Laureato nello stesso Ateneo nel 1972, è specializzato in Ematologia clinica, in Malattie dell’apparato cardiovascolare e in Allergologia e Immunologia. E’ approdato a Treviso dopo una brillante carriera universitaria nella scuola medica padovana che qui ha proseguito, chiamato a dirigere una delle 7 strutture clinicizzate. Al Ca’ Foncello dall’anno accademico 2006-2007 venivano avviati anche i corsi della facoltà di Medicina e Chirurgia.

Zoran Olivari è medico a Treviso dal 1979, quando vi giunse come assistente cardiologo dall’Università di Verona dove presso la Clinica medica aveva iniziato la carriera nel 1974. Ha vissuto in prima persona tutta l’evoluzione della cardiologia trevigiana. Promosso aiuto nel 1992 è divenuto responsabile della struttura semplice di Cardiologia invasiva nel 2004. Divenuto primario cardiologo nel 2006, nel 2012 ha assunto la direzione di tutto il dipartimento cardiovascolare.

“In questo momento – commenta Francesco Benazzi, Direttore generale dell’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana – al professor Pauletto e al dottor Olivari un grazie è poco. Sono stati veramente due colonne della storia del Ca’ Foncello e della sanità trevigiana. La loro capacità professionale, la loro esperienza di medici, le loro doti organizzative e umane hanno segnato un progresso duraturo. Penso al contributo determinante di Pauletto nel radicare i rapporti con l’Università, di cui oggi abbiamo 7 unità clinicizzate. Ma penso anche al percorso trevigiano quasi quarantennale che ha visto la radicale evoluzione della cardiologia; negli anni in cui è arrivato a Treviso era un reparto tutto da costruire e oggi è uno dei più avanzati e uno dei nostri fiori all’occhiello”.

Il professor Pauletto sarà sostituito, come facente funzioni, dal dottor Massimo Calabrò alla guida del dipartimento e dalla dottoressa Stefania Villalta a quella della 1.a Medicina. Il dottor Olivari, sempre come facente funzioni, dal dottor Elvio Polesel alla direzione del dipartimento, dal dottor Alessandro De Leo alla guida della Cardiologia.