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Cronaca

Ca' Sugana partner del network contro la "tratta" e lo sfruttamento in Veneto

Martedì 18 ottobre alle ore 12.00 un flash mob in Piazza dei Signori: il progetto, grazie allo stanziamento di 1,3 mln di euro, è volto a favorire l'emersione e l'assistenza sociale

TREVISO Capoluoghi di Provincia e Regione Veneto uniti per implementare il consolidamento di un sistema unico e integrato di emersione e assistenza alle vittime di tratta e/o grave sfruttamento, attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno. E’ questo l’obiettivo del Progetto anti-tratta “N.A.Ve – Network Antitratta per il Veneto”, promosso dal Comune di Venezia e da una rete di partner pubblici compreso il Comune di Treviso  e del privato sociale. Avviato l’1 settembre grazie allo stanziamento di 1 milione e 300mila euro da parte del Dipartimento Pari Opportunità, a cui si aggiungono le risorse stanziate dalla Regione del Veneto - 140mila euro grazie al fondo regionale L.R.41/97 - il Progetto prevede la realizzazione, da settembre 2016 a dicembre 2017, di 300 programmi di emersione, assistenza e integrazione sociale di adulti e minori vittime di tratta o di grave sfruttamento all’interno del territorio del Veneto. Per queste persone e per questi minori presenti, in numero sempre maggiore, nel territorio di Treviso e della nostra regione lo sfruttamento può essere sessuale, lavorativo, o avvenire nell’ambito dell’accattonaggio o nella morsa delle economie illegali.

Le novità introdotte nell’ultimo anno e i contenuti del progetto contribuiranno notevolmente all’opera quotidiana di emersione dallo sfruttamento, con grande beneficio anche alle attività di indagine e di smantellamento delle reti criminali.

Tra le novità più importanti la figura di un operatore dedicato alla tratta per ognuno dei Comuni capoluoghi di Provincia e la fattiva collaborazione con la Regione Veneto nonché un Network sempre più ampio e compatto che comprende l’autorità giudiziaria, gli organi decentrati dei ministeri della Giustizia, degli Interni, del Lavoro, le Forze dell’Ordine, le aziende sanitarie, le Università di Padova e Verona, le cooperative sociali, il terzo settore, le organizzazioni sindacali.

Presso la Regione del Veneto sarà istituita la “Cabina di Regia” del Progetto N.A.Ve costituita dall’Unità di coordinamento: il Comune di Venezia, capofila del Progetto, un rappresentante per ogni Ente Locale compreso il Comune di Treviso e un rappresentante per ogni ente attuatore.

Infine, martedì 18 ottobre per La Giornata Europea Contro la Tratta a Treviso, come nelle altre Città italiane, verrà organizzata un’iniziativa di sensibilizzazione (flash – mob) sul tema in Piazza dei Signori alle ore 12.00.

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