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Cronaca Casale sul Sile

Motocross su terreno agricolo: denunciato agricoltore

Un agricoltore di Casale sul sile aveva trasformato il proprio terreno in pista da motocross, senza averne l'autorizzazione. Scoperto dalla Guardia di finanza, è stato denunciato

Aveva trasformato il suo terreno agricolo in pista da motocross. Per questo un agricoltore è stato denunciato, la scorsa settimana.

Dopo aver ricevuto alcune segnalazioni, gli uomini della Guardia di finanza di Treviso hanno effettuato un controllo presso un’azienda agricola di Casale sul Sile. Il terreno di 16.000 metri quadri, che avrebbe dovuto essere adibito a coltivazione, in realtà era stato attrezzato per ospitare gare motociclistiche.

Gare che erano in corso all’arrivo delle Fiamme gialle. Una trentina di centauri, tra i quali anche alcuni minorenni, sono stati identificati, mentre il proprietario del terreno, un quarantacinquenne, è stato denunciato.

L’uomo non era in possesso delle autorizzazioni necessarie per praticare lo sport e, anzi, aveva già ricevuto il divieto da parte del Comune di Casale di esercitare l’attività sul proprio fondo. Tantomeno esisteva un progetto d’impianto, con studio di valutazione dell’impatto ambientale ed acustico e che l’area, né recinzioni.

Come se non bastasse, l’area confina con un elettrodotto e un bacino d’acqua, condizione che rende ancora più rischiosa la pratica del motocross, sia per l’incolumità degli sportivi e del pubblico che per l’assetto ambientale.

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