MOTTA DI LIVENZA — Il controllore lo denuncia, qualche giorno dopo l'indagato lo incontra nuovamente e lo insulta e minaccia di morte. Aziz E.J., marocchino di 10 anni residente a Motta di Livenza, era stato denunciato il 18 luglio dalla polizia ferroviaria di Portogruaro in quanto, in seguito a un controllo effettuato alcuni giorni prima, si era rifiutato di fornire le proprie generalità al capotreno. Pochi giorni più tardi il giovane è stato riconosciuto dallo stesso controllare in stazione dei treni a Portogruaro.

Qualche giorno dopo, il 21 luglio, lo straniero ha riconosciuto il capotreno in stazione ferroviaria a Motta di Livenza. è partito con le offese, gli insulti, per arrivare anche alle minacce di morte. A seguito di quanto accaduto, è stato nuovamente deferito.