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Cronaca Cappella Maggiore / Via Anzano

Identificato e denunciato il "pirata", è un 79enne: «Non l'ho visto»

L'incidente era avvenuto martedì scorso, 7 gennaio, a Cappella Maggiore. Un 63enne della zona era stato investito da un'automobilista che non si era fermato a soccorrerlo. Decisive le indagini dei carabinieri di Vittorio Veneto e l'analisi delle telecamere di videosorveglianza

«Non l'ho visto»: si sarebbe difeso così, tra lo stupito e lo sconfortato, il 79enne che è stato identificato dai carabinieri di Vittorio Veneto come il responsabile dell'incidente avvenuto martedì scorso a Cappella Maggiore, in via Anzano. L'anziano "pirata" aveva travolto con la sua auto un 63enne del luogo ed era poi fuggito senza prestargli soccorso. L'analisi delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e alcuni testimoni hanno permesso agli investigatori del nucleo radiomobile dell'Arma di dare un nome ed un volto a questo automobilista che è stato denunciato alla Procura di Treviso per omissione di soccorso, lesioni e fuga.

L'incidente era avvenuto poco dopo le 10 del 7 gennaio. Il pensionato, al volante di un'utilitaria), ha travolto il 63enne E.E. di fronte al locale "Steakhouse" (attiguo alla rotatoria all'incrocio con la strad provinciale 422) e ha tirato dritto. Il ferito, soccorso dagli infermieri del Suem 118, non è in pericolo di vita e ha potuto lasciare l'ospedale. A dare l'allarme e a prestare le prime cure al malcapitato, prima del suo trasporto al pronto soccorso vittoriese, è stata un'automobilista di passaggio. L'indagine dei carabinieri, durata meno di 48 ore, ha permesso di identificare il responsabile, un anziano senza precedenti penali alle spalle.

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