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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cimadolmo

Caso del Prefetto cacciato dal ristorante: parla l'organizzatore

Dall'Acqua ha voluto prendere posizione dopo lo spiacevole episodio in cui Angela Marrosu è stata allontanata perchè in compagnia di un cane

CIMADOLMO Il caso del Prefetto di Treviso Maria Angela Marrosu cacciato da un ristorante della Marca perchè in compagnia della cagnolina è da giorni al centro della cronaca locale e a parlare per ultimo è stato l'organizzatore della serata, per cercare di prendere posizione su quanto di spiacevole avvenuto.

Visibilmente e comprensibilmente toccato dalla vicenda è stato infatti il presidente dell’Associazione “Strada dell’Asparago di Cimadolmo IGP” e responsabile dell’organizzazione della cena in questione che ha deciso di parlare a favore del territorio, del Prefetto al quale rinnova il proprio rammarico e dell’organizzazione ProLoco di Cimadolmo che Graziano Dall’Acqua capeggia da oltre vent’anni. “Si tratta di un singolo episodio, che deve rimanere circoscritto – conclude Dall’Acqua - perché  i ristoratori del nostro territorio, e la provincia di Treviso non a caso da secoli si chiama Gioiosa et Amorosa, sono famosi per la loro cordialità, disponibilità e accoglienza. Con le persone prima di tutto e con i loro accompagnatori, anche  canini”.

"Prova ne sia il grande successo della rassegna conclusasi proprio la serata in questione, dal titolo “Bianco fresco dolce Asparago” di Cimadolmo IGP, di cui vale la pena ricordare alcuni numeri, perché coi suoi 36 eventi in calendario ha coinvolto una Regione, tre Province, 16 Comuni, 40 produttori di asparago e ha dato vita a importanti gemellaggi con altri rinomati prodotti tipici del territorio nazionale, tutti tenuti insieme da un unico collante: il grande amore per il proprio territorio". 

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