Inquinamento dell’acqua a Loria, trovato responsabile dell'incidente
Il consorzio Ats ha rilevato un impianto di irrigazione di un cittadino non a norma, perciò l'acqua potabile si scambiava con quella non depurata
Il proprietario dell’impianto di irrigazione che ha inquinato l’acqua di Ramon di Loria è stato scoperto e sarà sanzionato con una multa di 500 euro.
A causa di questo incidente, il paese era stato colpito dalla dissenteria e i residenti erano stati costretti a rifornirsi dell’acqua da una cisterna, non più dai rubinetti delle abitazioni.
Ora il consorzio Ats (Alto Trevigiano Servizi) ha scoperto che l’impianto di proprietà di un cittadino non era a norma, perciò aveva causato l’inquinamento delle acque: ci sarebbe stata una valvola malfunzionante che mischiava l’acqua potabile con quella non depurata del consorzio Brentella.
L’emergenza a Ramon sembra comunque rientrata, anche se gli abitanti dovranno continuare a rifornirsi di acqua alla cisterna almeno fino a lunedì 8 luglio, per evitare nuovi contagi e contaminazioni.
Le indagini sono ancora in corso, probabilmente il proprietario dell’impianto che ha causato l’incidente sarà multato anche dallo stesso consorzio Brentella.