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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Abbattimento cervi in Cansiglio, Michela Brambilla: "Illegittimo"

L'onorevole Brambilla si esprime sulla questione dell'abbattimento degli animali, definendolo un gesto inutile e del tutto ingiustificato

Il piano di abbattimento dei cervi del Cansiglio, in Veneto, è "del tutto illegittimo", quello dei cervi della Colmen, in Valtellina, "ingiustificato e inutile". Lo afferma l'onorevole Michela Brambilla, presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell'ambiente, che invita le amministrazioni competenti a rivedere provvedimenti "destinati a compiacere le doppiette piuttosto che a risolvere problemi".

Per quanto riguarda la foresta del Cansiglio, zona protetta dalle norme europee tra le province di Treviso, Pordenone e Belluno, l'ex ministro ha già evidenziato - in un'interrogazione ai ministri dell'Ambiente e della Politiche agricole - le due ragioni per cui il piano è illegittimo: non sono disponibili dati scientifici relativi al numero di cervi effettivamente presenti ("si parla di 1.200 o 2 mila esemplari, rei di rubare il foraggio alle aziende zootecniche, ma nessuno li ha contati") e la decisione di abbatterli è stata presa senza verificare preventivamente l'eventuale inadeguatezza dei sistemi incruenti, come previsto dalla legge sulla caccia (157/1992). (ANSA)

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