Cervo scivola nel bacino artificiale dell'Enel e resta intrappolato
I pompieri e le guardie venatorie provinciali hanno liberato un cervo che era scivolato nel bacino artificiale della centrale dell'Enel a Cappella Maggiore
Un cervo è rimasto prigioniero del bacino artificiale dell'Enel, stamattina a Cappella Maggiore.
L'animale, un maschio di circa 5 anni, è stato probabilmente attirato nei pressi della centrale idroelettrica dalla sete, che in questi mesi di caldo torrido fiacca gli animali. Una volta sulla riva del bacino, però, è scivolato e, anche a causa delle ripide pareti in cemento, non è più riuscito a risalire.
Intorno alle 8 i Vigili del fuoce e le guardie venatorie provinciali sono corse in aiuto dell'animale. Dopo averlo sedato e imbragato, i soccorritori lo hanno tirato su dall'acqua, per restituirlo dopo qualche ora ai boschi.