Asfissiato nell'autoclave dell'azienda vinicola, muore operaio
Tragedia presso lo stabilimento "Cide" di via della Liberazione a Mareno di Piave. La vittima è un 43enne di Cimadolmo, di origini rumene: l'uomo stava svolgendo dei lavori di manutenzione
MARENO DI PIAVE Tragico incidente sul lavoro poco dopo le 11.30 a Mareno di Piave, presso l'azienda vinicola "Cide" di via della Liberazione. Un operaio, un 43enne di Cimadolmo, Daniel Alexandru Cojocaru, di origini rumene, è morto asfissiato, dopo essere entrato all'interno di un'autoclave per la fermentazione del vino con il metodo charmant. La cisterna era vuota ma con forti concentrazioni di Co2 e azoto; solitamente la pulitura avviene in modo automatico, con acqua.
Il 43enne stava eseguendo, in modo irregolare secondo gli ispettori Spisal, dei lavori di manutenzione entrando attraverso un'apertura ad oblò posta alla base della cisterna. La morte sarebbe stata quasi istantanea. A dare l'allarme sono stati i colleghi di lavoro. Sul posto intervenuti l'ambulanza e l'elicottero del Suem 118 ma a nulla purtroppo è servito l'intervento di medici. Giunta anche la polizia locale di Mareno, i carabinieri e i vigili del fuoco. Sull'episodio indaga ora lo Spisal. Il 43enne, dipendente da 20 anni della Cide, viveva a Cimadolmo da tanti anni: lascia moglie e due figlie.