Al bancomat con la maschera, in casa decine di carte clonate
Un trentenne di Jesolo è stato arrestato, lunedì pomeriggio, a Monastier. Stava effettuando un prelievo al bancomat con maschera in lattice e parrucca. La carta che stava usando era clonata
Maschera in lattice, parrucca argentea e coppola nera: non è passato inosservato a passanti e carabinieri, lunedì pomeriggio, un trentenne di Jesolo.
Il giovane stava effettuando un prelievo al bancomat Unicredit, quando è stato notato da una gazzella dei carabinieri di San Biagio. Tra le mani aveva 500 euro appena ritirati e una carta PayPal intestata a un'altra persona: era clonata. A completare il ritratto, nelle tasche i militari gli hanno trovato anche un coltello.
La perquisizione è proseguita nella sua abitazione, dove gli uomini dell'Arma hanno scoperto oltre duecento carte di credito vergini, decine di sim e contanti. Il trentenne jesolano è stato quindi arrestato per indebito utilizzo di carte di credito e, mentre sono in corso ulteriori indagini, si trova ora agli arresti domiciliari.