Negoziante detective incastra due specialisti in assalti ai bancomat
Operazione dei carabinieri di Conegliano. Nella notte tra il 29 e 30 maggio doppio assalto alla Friuladria di San Fior e Mansuè, rubata auto ad un imprenditore di Colle Umberto
CONEGLIANO Due cittadini romeni, entrambi di 27 anni e residenti nella zona di Asti, Gheorgita Juravle e Iulian Chiciuc, sono stati arrestati dai carabinieri di Conegliano perché ritenuti autori di furti in serie ai danni di bancomat e abitazioni in tutta la Sinistra Piave. I malviventi, veri e propri "ladri trasfertisti" hanno assaltato nella notte tra il 29 ed il 30 maggio i bancomat Friuladria di San Fior e Mansue' e si sono resi autori anche del furto di un'auto, una Audi SR di proprietà dell'imprenditore Luciano Piasentin.
Decisiva nelle indagini la collaborazione fornita da un negoziante, alcuni giorni prima del raid. I due stranieri si erano recati nella sua attività per acquistare dei passamontagna, delle ricetrasmittenti ed un piede di porco. L'uomo, insospettito, ha fotografato la targa degli stranieri e l'ha segnalata immediatamente i militari. Dalle immagini delle telecamere dei bancomat gli investigatori hanno poi identificato i ladri che soggiornavano da circa una settimana in un albergo del coneglianese.
Come detto si tratta di ladri "trasfertisti", difficilmente individuabili dalle forze dell'ordine. A mettere sulla pista giusta i carabinieri un negoziante che una settimana fa viene insospettito dagli acquisti dei due stranieri (stavano acquistando tutto il necessario per mettere a segno dei furti) e fotografa la targa della loro vettura. I militari riescono a risalire all'identità di uno dei malviventi, pregiudicato per furto, rapina e ricettazione, e all'hotel che fungeva da loro base logistica durante la trasferta nella Marca. Prima di assaltare i due bancomat e di rubare l'auto a Colle Umberto (sarebbe servita per altri colpi) i ladri cambiano albergo: una precauzione che però non li salverà dal carcere. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza delle filiali Friuladria colpite (tentativi non andati a buon fine) incastrano definitivamente i malviventi che seppur travisati indossavano dei piumini smanicati che saranno poi rinvenuti durante la perquisizione presso l'albergo.