Blitz ispettorato del lavoro durante Giro: infuria la polemica
La tanto attesa tappa del Giro d'Italia, a Vedelago, è stata disturbata da un blitz dell'ispettorato del lavoro negli esercizi della città. Commercianti e giunta comunale gridano alla vessazione
Finito il Giro d'Italia 2012, tolte le decorazioni rosa da strade, case e negozi, resta la polemica. A Vedelago, infatti, proprio nel giorno del passaggio della carovana rosa, l'ispettorato del lavoro ha passato al setaccio gli esercizi commerciali della zona toccata dai ciclisti.
Un blitz programmato da mesi, assicurano da Ministero del Lavoro, Inps e Inail. Convinti del contrario, invece, esercenti e lo stesso sindaco Paolo Quaggiotto, che ha parlato di una "esasperata vessazione".
Le visite non gradite degli ispettori, secondo quanto riferito dagli esercenti, sarebbero iniziati già la mattina presto, intorno alle 7, per protrarsi per tutta la giornata, guastando così l'atmosfera di una giornata di festa.
Concorde il giudizio del vice sindaco Marco Perin e dell'assessore alla Cultura di Vedelago, Cristina Andreatta, che hanno ritenuto fuori luogo scegliere proprio il giorno del tanto atteso evento per effettuare i controlli. Non sono le verifiche in sé, sottolinea la giunta comunale, a esasperare i cittadini bensì le modalità con le quali vengono praticate: "Così si esaspera il concetto di vessazione - spiega - E questi non sono certo i tempi di farlo".
