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Cronaca

A Treviso c'è ripresa grazie all'export in mercati emergenti

I dati sono stati resi noti giovedì durante un incontro a Treviso: le esportazioni sarebbero cresciute del 2,7% nel primo semestre 2013

Nel primo semestre del 2013 le esportazioni dalla provincia di Treviso sono cresciute del 2,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, a fronte di un +1,1% fatto registrare su base regionale ed una flessione dello 0,6% su base Italia. Sono dati elaborati dal centro studi di Intesa Sanpaolo, su fonte Istat, resi noti giovedì a Treviso nel corso di un convegno fra vertici dell'istituto e l'associazione degli industriali Unindustria Treviso.

Una ripresa, ha spiegato il responsabile della ricerca Giovanni Foresti, che si deve attribuire in gran parte alla funzione di traino dei mercati emergenti, Cina in prima battuta, ma anche alla rinnovata vitalità nei consumi espressa dagli Usa. La provincia di Treviso, che conserva una propensione all'export (cioè il rapporto fra le esportazioni ed il valore aggiunto) del 42%, dunque fra le più alte in Italia, è tuttavia anche il territorio che ha patito più di molti altri la contrazione del giro d'affari estero rispetto al 2008, ultimo anno prima dell'inizio della crisi internazionale (-7,2% contro una media veneta del 2.1%). Fra i comparti che evidenziano una migliore vivacità sulle piazze straniere, è stato precisato, vi sono quelli dell'industria agroalimentare, mentre le pesantezze più preoccupanti sono quelle riferibili al sistema dell'abbigliamento e della meccanica.

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