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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Vedelago

Rapina a Bresolin, basista incastrata dalle borse firmate

La giovane, di origini cubane, è la fidanzata di uno dei malviventi che tesero l'agguato ai coniugi Bresolin di Vedelago, lo scorso 23 settembre. Nella sua abitazione è stata ritrovata parte della refurtiva

Sarebbe una 27enne di origini cubane la basista della rapina ai coniugi Bresolin di Vedelago. A inchiodarla la passione per le borse griffate.

Secondo gli inquirenti della squadra mobile la giovane, già denunciata per il suo coinvolgimento nella rapina ai danni del titolare della pizzeria "Lago Verde" di Silea, suo ex fidanzato, sarebbe implicata anche nell'agguato a Giuseppe Bresolin e Annalisa Bonin dello scorso 23 settembre.

Quel giorno la coppia, titolare di una concessionaria d'auto, fu sorpresa da un commando di malviventi in casa. Marito e moglie vennero picchiati e costretti a consegnare quanto avevano: duecento euro in contanti e alcune borse da donna: sette Luis Vuitton e una Gucci.

Proprio le otto borse sono state rinvenute nell'appartamento che la 27enne cubana condivide con una romena di 22 anni. Entrambe le ragazze sono legate sentimentalmente a due dei tre rapinatori, arrestati la scorsa settimana per la rapina ai danni del ristoratore di Silea.

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