Altro che bastardi: detenuti minorenni addestrano i cani
Il 4 giugno 2012, all'interno del carcere minorile di Treviso, partono i corsi per addestratori di cani rivolti ai giovani detenuti
Un'esperienza unica e un'opportunità importante attende i detenuti del carcere minorile di Treviso. Stamattina è stata presentata l'iniziativa "Altro che bastardi!", promossa dall'Unione italiana sport per tutti (Uisp) di Treviso e dal Ministero della giustizia, in collaborazione con il servizio veterinario del Dipartimento di prevenzione dell'Usl n.9, dall'associazione trevigiana per la difesa del cane, dall'associazione cinofila "All the dreams" e dall'Ente nazionale per la protezione animali (Enpa).
L'attività coinvolgerà un gruppo selezionato di detenuti che diventeranno addestratori di cani, grazie da un corso specifico all'interno dell'istituto. Le sessioni di formazione, che inizieranno il 4 giugno 2012, saranno condotte da un istruttore con la partecipazione, a turno, di 4-5 ragazzi, a ciascuno dei quali verrà affidato uno dei cani gestiti per il periodo di progetto.
Come spiegano gli organizzatori, il rapporto con il cane può rappresentare un momento importante per un ragazzo, soprattutto se detenuto, non solo per lo sviluppo positivo del senso di autostima, ma anche per facilitare un equilibrio all’interno del contesto istituzionale e acquistare un maggiore senso di responsabilità, tolleranza e pazienza.
Al termine del corso, il 21 luglio, è prevista una esibizione nell'ambito della manifestazione “Social Day”, alla quale parteciperanno gli enti, i gruppi e le persone coinvolte nel progetto.
