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Cronaca

Il trevigiano Diego Basso torna in Italia per dirigere gli attesi concerti de Il Volo

Il maestro trevigiano ha da poco concluso un tour europeo di ben nove date in giro per l'Europa. In queste ore il ritorno in patria con un weekend intenso di concerti nella vicina Padova

TREVISO Dopo l’impegno europeo, che ha visto il Maestro Diego Basso, direttore d’orchestra pop trevigiano dirigere le più prestigiose orchestre internazionali affiancando i tre giovani tenori de Il Volo nel tour “Notte Magica”, che ha toccato città come Zurigo, Bruxelles, Londra (alla celebre Royal Albert Hall), Dusseldorf, Amburgo, Mosca, Kiew, Odessa, Madrid, Varsavia, Vienna e Sofia, ora tocca all’Italia con cinque date da nord a sud: si inizia sabato 8 luglio, in piazza Grande a Palmanova – Udine, per poi proseguire domenica 9 all’Arena Live Ex Foro Boario di Padova (entrambe alle 21.30).

Basso, che dirigerà nelle cinque tappe l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, torna ad affiancare il trio dopo averlo già accompagnato, oltre che in Europa nei mesi scorsi, nel Tour italiano e nordamericano 2015 – 2016 e nella chiusura del Tour Mondiale all’Arena di Verona il 4 luglio 2016, dove già il 21 settembre 2015 aveva diretto l’orchestra per il concerto evento dei tre tenori, trasmesso da Rai 1. L’avventura professionale accanto a Il Volo nel 2014 ha rappresentato una svolta importante per la sua carriera: i palcoscenici calcati hanno fatto sì che si accendesse l’attenzione sul suo talento e sulla sua bacchetta e che si concretizzassero importanti occasioni televisive come Viva Mogol! su Rai 1 (settembre 2016) e Music su Canale 5 (gennaio – febbraio 2017). Il tour diffonde il Belcanto de Il Volo, arricchito dai brani di “Notte magica - A tribute To the Three Tenors”, già certificato disco di platino: quest’ultimo album è un tributo speciale a Josè Carreras, Placido Domingo e Luciano Pavarotti. 

Lavorare con Il Volo – spiega il Maestro Diego Basso – è sempre per me un’esperienza splendida, di grande crescita: ci accomuna, oltre allo smisurato amore per la musica, che è sempre terreno di incontro e condivisione, il fatto che riconosciamo l’enorme valore del fare squadra. Loro conoscono le difficoltà di lavorare in team, ma sanno sempre superarle e cogliere le opportunità che derivano dall’essere insieme. Allo stesso modo, anche io lavoro con l’orchestra, ben 40 musicisti, e sono convinto che quando vi sono rispetto, armonia e conoscenza il risultato non può che essere eccezionale”. E riguardo all’imminente tour nazionale aggiunge: “Tornare in Italia è sempre entusiasmante: le tappe in cui dirigerò l’orchestra, che è poi una tra le più prestigiose orchestre della mia terra d’origine, ci porteranno nelle piazze, nelle arene e nei festival, dove la vicinanza con il pubblico ci permette di accogliere tutto il calore, l’affetto e l’emozione che sa esprimere”. Le date successive a Palmanova e Padova saranno il 21 luglio al Lucca Summer Festival di Lucca, il 23 luglio alla Summer Arena di Soverato – Catanzaro e il 28 luglio al Forte Arena di Pula – Cagliari.

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