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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Sedotta online da un marine e poi truffata: imprenditrice nei guai

Estorti con l'inganno circa 50mila euro ad una 45enne trevigiana. Il denaro serviva al militare americano per raggiungere l'Italia col figlio

TREVISO - Si incontrano in chat come molte persone della loro età fanno in questo periodo. Lei una imprenditrice trevigiana, lui un marine americano, entrambi di 45 anni. Scambi di mail, di messaggi e di telefonate fanno scattare la scintilla tra i due.

L'uomo però si trova di stanza nel Centro Africa, è cresciuto senza un padre, ha un figlio adolescente e la moglie lo ha lasciato. Non ha nemmeno soldi per continuare a vivere e mantenere il figlio. Chiede quindi del denaro alla donna di cui si è innamorato, sperando lei lo possa aiutare. Ecco che allora la signora, mossa da pietà, paga quanto richiesto in due tranche, ricevendo in cambio una promessa di matrimonio appena ci fosse stata la possibilità di raggiungere l'Italia.

Come riporta "il Gazzettino", i soldi inviati purtroppo non bastano e il militare decide di tentare un'ultima disperata chiamata all'amata dall'aeroporto di Newark, a New York. Questa volta il denaro serve per permettere a lui e al figlio di venire definitivamente a Treviso ad incontrare la donna, ma è presente un problema: il marine è accusato di traffico internazionale di diamanti e servono 17mila euro per la cauzione. Non c'è tempo da perdere e la 45enne paga ancora una volta quanto richiestole.

Peccato che la storia non abbia un lieto fine: il marine e il figlio non sono mai arrivati nella Marca e non hanno più risposto ad alcun tipo di messaggio o chiamata. Alla signora non è rimasto nulla da fare se non quindi sporgere denuncia per truffa, per una somma vicina ai 50mila euro totali. La situazione ora è delicata: l'azienda di abbigliamento di cui è proprietaria conta una decina di dipendenti, ma i soldi ora sono finiti e il rischio di chiusura è alle porte.

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