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Cronaca Villorba

Doping in palestra: si allarga l'indagine, trema la clientela

Secondo blitz della guardia di finanza: sequestrati i registri clienti degli anni passati. Si cercano possibili clienti delle sostanze proibite

VILLORBA - Si allarga il caso delle sostanze dopanti rinvenute in una nota palestra di Villorba qualche settimana fa. Negli ultimi giorni infatti, le forze dell'ordine che stanno indagando sul caso hanno sequestrato le liste della clientela degli anni 2012 e 2013, per capire se il giro di vendite di nandrolone e testosterone illegali possa essere ancora più grande di quanto inizialmente previsto.

La guardia di finanza ha quindi effettuato un secondo blitz all'interno della struttura, una palestra storica nel panorama trevigiano, e raccolto ogni informazione sulla clientela del passato. Ora, secondo le prime indicazioni fornite dai militari, potrebbe essere ascoltata ogni singola persona registrata negli archivi sequestrati, con l'obiettivo di capire quale fosse l'effettiva portata del commercio delle sostanze dopanti nella palestra.

Come riportano le testate locali, nel registro degli indagati per ora sono però segnati solo i nominativi dei due gestori del locale, G.M. di 74 anni e la compagna straniera G.A di 46 anni, ma le indagini si stanno anche concentrando sui medici compiacenti che rifornivano il duo di ricette false o di prodotti illegali. Ma è la clientela ora a tremare.

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