rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Maltrattamenti tra le mura domestiche: nella Marca è emergenza

A Treviso si può parlare di una vera emergenza maltrattamenti. Solo negli ultimi tre giorni si sono verificati diversi casi di violenza tra le mura domestiche, l'ultimo mercoledì sera

Tre episodi in pochi giorni hanno richiesto l'intervento dei Carabinieri di Treviso per risolvere casi di violenza tra le mura domestiche.

Prima il caso della casalinga di Preganziol che, dopo anni di maltrattamenti subiti, ha rivolto un coltello da cucina verso il marito. Due giorni fa l'imprenditore di San Polo di Piave accoltellato dalla compagna.

Tutti casi in cui gli aggressori, armati di coltelli, sono stati arrestati e allontanati definitivamente dalle rispettive abitazioni con accuse di tentato omicidio e lesioni gravi.

L'ultimo episodio risale a mercoledì sera: una donna vittoriese di 63 anni è finita all'ospedale con traumi su tutto il corpo e due costole incrinate dopo essere stata colpita a calci e pugni dal marito 60enne, al culmine dell'ennesimo litigio. La vittima ha trovato il coraggio di denunciare il fatto ai Carabinieri che, al termine delle indagini, hanno ammanettato l'uomo e condotto nel carcere di Santa Bona con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.

"E' una emergenza - afferma il comandante provinciale dei Carabinieri di Treviso, il colonnello Gianfranco Lusito - se si pensa che gli episodi di violenza in ambito familiare spesso non sono riconducibili ad un episodio isolato bensì a situazioni di degrado che, se protratte nel tempo, possono sfociare in drammi familiari. Di qui l'invito a non sottovalutare gli atteggiamenti violenti iniziali, rivolgendosi all'Arma del luogo ed alle strutture preposte per l'assistenza".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maltrattamenti tra le mura domestiche: nella Marca è emergenza

TrevisoToday è in caricamento