rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro

Emergenza profughi: Manildo in cerca di una nuova soluzione

Il sindaco annuncia lo spostamento di alcune decine di profughi in una struttura del comune in via Santa Barbara, per non riempire la stazione

TREVISO- L’emergenza profughi, se di emergenza si può ancora parlare, continua a ricadere sulle spalle del Comune di Treviso. Nella mattinata di venerdì è stato confermato l’arrivo di un'altra decina di profughi che troveranno alloggio in una struttura del Comune, come previsto dalla convenzione che il vicesindaco e assessore al sociale, Roberto Grigoletto ha inviato alla Prefettura.

Per evitare che la situazione in stazione dei treni degeneri nel caos il sindaco Manildo ha pensato a una soluzione "tampone" per ospitare i nuovi profughi arrivati in città. "Si tratta dei locali dell’Area Uno in via Santa Barbara". Ha spiegato il primo cittadino. "Abbiamo invece escluso ogni possibilità di un ulteriore ricorso all'area della dogana: la pioggia dei giorni scorsi, a causa delle infiltrazioni sul tetto ha creato degli allagamenti. Inoltre per metà luglio l’immobile dovrà essere messo a disposizione degli organizzatori dell’Home Festival come da accordi stabiliti con il settore cultura. In ogni caso – chiude il sindaco – di quel sito non è mai stato considerato di poterne fare un centro di smistamento.” Per adesso quindi sembra che una soluzione, almeno temporanea, al problema sia stata trovata, ma la situazione potrebbe complicarsi di nuovo se nei prossimi giorni dovessero arrivare nuovi migranti in centro a Treviso.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza profughi: Manildo in cerca di una nuova soluzione

TrevisoToday è in caricamento