Dentista trevigiano evade due milioni e mezzo di euro, denunciato

Uno studio dentistico evade due milioni e mezzo di euro. È quanto ha scoperto la Guardia di Finanza di Treviso nell’ambito di un’operazione "Wisdom Tooth". Le verifiche, effettuate dai militari della Tenenza di Montebelluna, hanno permesso ai finanzieri di scoprire che per tre anni, tra il 2009 e il 2012, lo studio dentistico aveva creato una sorta di contabilità parallela.

Questa contabilità occulta, aggiornata e tenuta al dettaglio nei computer, ha portato la Guardia di Finanza a scoprire che lo studio dentistico non aveva emesso ben 10mila ricevute. Alcune di queste ultime, poi, avrebbero avuto un valore di migliaia di euro.

Al titolare, probabilmente, faceva più comodo intascare i soldi delle tasse. Ecco perché è stato denunciato per dichiarazione infedele e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. Otto dei suoi immobili, tutti di proprietà, sono stati posti sotto sequestro fino a concorrenza degli importi evasi che ammontano a 531.431,68 euro. Le indagini fiscali stanno proseguendo nei confronti di altri professionisti del settore che hanno fornito servizi al medico sottoposto a verifica percependo compensi senza provvedere anche loro all’emissione della fattura.