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Cronaca Farra di Soligo

Festa dei Nonni a Farra di Soligo per una giornata di formazione e musica

Focus dell’incontro rivolto ai professionisti del settore sanitario-assistenziale: il benessere psico-fisico dell’anziano accolto nei centri di servizi

FARRA DI SOLIGO Per il 25esimo anniversario dalla sua fondazione, l’Istituto Bon Bozzolla di Farra di Soligo propone un ricco programma di iniziative e convegni, volti a promuovere e innovare il proprio ruolo nel territorio e i servizi per la comunità. Con i patrocini di Regione del Veneto, Provincia di Treviso, Comune di Farra di Soligo, Ulss 2 Marca Trevigiana e Ordine degli Assistenti Sociali, in programma lunedì 2 ottobre dalle ore 9.00 all’Auditorium Santo Stefano di Farra di Soligo, il secondo appuntamento formativo, che segue quello sul sistema della domiciliarità dello scorso 25 luglio, è dedicato al Benessere dell’anziano nei Centri di Servizio, chiamati a integrare gli interventi sanitario-assistenziali con un approccio multidisciplinare, capace di soddisfare i bisogni degli anziani, molteplici e multilivello, e di coinvolgere tutte le figure, sanitarie e non solo, che operano in struttura. In rappresentanza delle Istituzioni il consigliere regionale Alberto Villanova, il Sindaco di Farra di Soligo Giuseppe Nardi e il Coordinatore dei Servizi sociali e della funzione territoriale dell’ULSS 2 Oliviero Beni.

“In un contesto di progressivo invecchiamento della popolazione, cui hanno contributo le evoluzioni della sanità e della medicina, associate a migliori condizioni e più corretti stili di vita - spiega il direttore del Bon Bozzolla Eddi Frezza -, l’obiettivo della giornata è esplorare alcune aree dei bisogni dell’anziano analizzando esperienze e progetti applicati sul campo, per favorire il benessere globale, anche in contesti di ridotta autosufficienza e fragilità. Il tema sarà declinato approfondendo tre diverse dimensioni: la salute, con particolare riferimento agli approcci innovativi per alleviare dolore e sofferenze psicofisiche, la libertà, di scelta nelle cure e di movimento, come riduzione del ricorso alla contenzione e ai farmaci, e il piacere, ovvero la sfera dell’affettività e della sessualità, spesso poco considerate nella terza età”.

Un convegno, insomma, per favorire un’assistenza attenta al soddisfacimento di tutti i bisogni psico-affettivi dell’anziano e integrata tra le diverse figure professionali, anche nell’ottica di migliorare la condivisione dei processi decisionali e di cura tra operatori, ospiti e familiari. Accreditato con 4,3 crediti ECM per Medici chirurghi, Psicologi, Logopedisti, Fisioterapisti, Educatori Professionali e Infermieri, l’evento è inoltre realizzato in convenzione con il Consiglio dell’Ordine degli Assistenti Sociali del Veneto ed è stato richiesto il riconoscimento dei crediti per la Formazione Continua degli Assistenti Sociali.

Ma la giornata non finisce qui. Il 2 ottobre è, infatti, la Festa dei Nonni. Per questo il Bon Bozzolla ha dedicato l’intero pomeriggio a fare festa, con i bambini della Scuola dell’Infanzia del Soligo, le esibizioni canore delle ragazze dell’Associazione Toti Dal Monte di Solighetto e le selezioni musicali di Dj-Matt. Non mancheranno i lavoretti realizzati dagli ospiti nel corso dei laboratori di Terapia Occupazionale, che potranno essere acquistati dai presenti col fine di raccogliere fondi per l’attività animativa. E poi un ricco buffet di specialità stagionali. A portare i saluti il presidente dell’Istituto Giuseppe Bubola e il Sindaco Giuseppe Nardi.

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