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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Borso del Grappa

I formaggi della montagna italiana si danno appuntamento sul Grappa

A Malga Campocroce una giornata per conoscere e gustare il meglio della produzione casearia di malga col 14° Concorso dei Formaggi Morlacco e Bastardo del Grappa, assolutamente da non perdere

BORSO DEL GRAPPA - La Rassegna dei Formaggi del Grappa compie 18 anni. Nata con lo scopo di salvaguardare l’attività zootecnica e casearia delle malghe locali, garantire una corretta remunerazione dell’attività di alpeggio e valorizzare le produzioni agroalimentari tipiche, come Morlacco e Bastardo del Grappa che -anche grazie a questa rassegna - hanno potuto vivere una vera riscoperta. Oggi, la Rassegna organizzata da A.Pro.La.V. l’Associazione Produttori Latte del Veneto, con il sostegno della Provincia e della Camera di Commercio di Treviso e del Comune di Borso del Grappa e il patrocinio del Ministero per le Politiche Agricole e Forestali, vuole porsi come motore di un movimento culturale che, attraverso la riscoperta della produzione casearia montana, promuova valori come la produzione di formaggi tradizionali di qualità superiore, la tutela della biodiversità (quella microbica che rende ciascun formaggio di malga unico e inimitabile), una zootecnia lontana dai ritmi industriali più giusta e sana, oltre che la conservazione dell’ambiente montano attraverso il mantenimento degli alpeggi.

Tutti coloro che amano la montagna e i suoi prodotti tipici non possono quindi perdere l’appuntamento di Domenica 3 agosto 2014 a Campocroce di Borso del Grappa, presso i locali della Malga omonima, dove si terranno la mostra e i concorsi dedicati non solo alle produzioni del Monte Grappa, Morlacco e Bastardo in primis ma anche Monte Cesen, ricotte fresche e affumicate e formaggi affinati tra fieni ed erbe dai profumi inebrianti. Ma – da questa edizione – la rassegna si apre anche al panorama nazionale ospitando anche una finestra sul panorama del Formaggi di Malga Italiani.

IL PROGRAMMA: prevede alle 12:00 l’inaugurazione della rassegna con le premiazioni dei concorsi, alle 14:30 lo spettacolo del gruppo folkloristico trevigiano, alle 16 la lavorazione in diretta del formaggio Morlacco del Grappa e dalle 15 le degustazioni guidate dei formaggi di malga sotto la guida di esperti.

I CONCORSI: Il Concorso dei Formaggi Morlacco e Bastardo del Grappa, alla 14^ edizione, mira a “mettere in competizione” i malghesi di tutto il massiccio, per promuovere la qualità e il valore delle due produzioni “d’eccellenza” che caratterizzano il Monte Grappa. Tra questi un posto di riguardo meritano Morlacco e Bastardo del Grappa di Vacca Burlina, formaggi “sperimentali” realizzato grazie ad un progetto promosso da A.Pro.La.V., con la collaborazione di APA Treviso, l’Università di Padova e Centro Veneto Formaggi, sostenuto dalla Regione Veneto tramite il Piano di Sviluppo Rurale e promosso dalla catena di supermercati ALI’ spa. Questa squadra eccellente ha condiviso l’obiettivo della valorizzazione della Vacca Burlina, unica razza autoctona del Veneto considerata in via di estinzione e tuttavia dalle pregiate caratteristiche per la produzione di latte montano.

Quest’anno si svolgerà anche la 1^ edizione del Concorso dei Formaggi di Malga Italiani, realizzata in collaborazione con Fata Assicurazioni e ONAF, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi. Da tutta Italia, dunque, e dalle malghe del Veneto i migliori formaggi di montagna, che saranno“assaggiati” mercoledì 30 luglio da maestri assaggiatori ONAF che individueranno i tre formaggi meritevoli del podio che sarà svelato domenica, quando il pubblico potrà anche imparare a distinguere i formaggi montani d’Italia attraverso la mostra e le degustazioni.

PRESIDI SLOW FOOD: Questa edizione 2014 segna anche il gemellaggio con il Consorzio Tutela del Bitto Storico, formaggio che condivide con il Morlacco del Grappa di Malga il riconoscimento da parte di Slow Food quale “Presidio”. I Presidi sono progetti di Slow Food che tutelano piccole produzioni di qualità da salvaguardare, realizzate secondo pratiche tradizionali. E il Bitto, uno dei simboli della produzione casearia lombarda, ha impostato il suo futuro sulla difesa delle propria storia a partire dai metodi di produzione, rifiutando l’uso di mangimi e fermenti selezionati. Due produzioni, quella del Bitto e del Morlacco, diverse (duro, con un invecchiamento anche oltre i 10 anni, il Bitto, tenero ma dalla forte personalità, il Morlacco) ma che hanno in comune la determinazione dei propri produttori di difendere le produzioni d’alpeggio. Durante la rassegna vi sarà dunque la disponibilità di assaggiare, degustare, comprare anche il prestigioso formaggio Bitto Storico, direttamente dai malgari.

LE GRANDI DOP VENETE: Ospiti prestigiosi anche i formaggi DOP del Veneto, Asiago, Casatella Trevigiana, Montasio, Monte Veronese, Grana Padano, Piave e Provolone Valpadana, che saranno a disposizione per gli assaggi e per ricordare che, la produzione lattiero casearia regionale è vocata alla qualità e alla certificazione-

EDUCATIONAL, ASSAGGI E RICETTE: Non solo mostra, l’appuntamento a Campocroce è anche una grande festa del gusto. Dalle 15 alle 17 si potrà infatti partecipare alle degustazioni sotto la guida di esperti per imparare a distinguere le caratteristiche dei formaggi e i migliori abbinamenti. Alle 16 la tradizionale realizzazione in dirette del Morlacco del Grappa: latte, sale e caglio nel grande cagliere di rame si trasformeranno in formaggio sotto le mani esperte del malgaro. Lo scorso anno toccò a Gerolamo Savio che un mese dopo conquistò il podio d’onore a Caseus Veneti 2013, meritando il posto di miglior formaggio veneto dell’anno per il suo Morlacco. Per tutto il pomeriggio poi si potrà assistere alla realizzazione di ricette inedite a base di formaggi in concorso grazie ad Ilenia Bazzacco, finalista della prima edizione di Master Chef Italia, e ormai chef affermata che, da buona Asolana, ha una passione per i prodotti della Pedemontana.

UNA SCOMMESSA VINTA:La prima edizione si è svolta con un tempo da lupi ed un gruppo, allora davvero esiguo di irriducibili, che avevano il progetto di recuperare quel formaggio straordinario che era (e che è) il Morlacco del Grappa ma che allora sembrava quasi una leggenda, una specialità per i pochi che osavano avventurarsi in qualche malga sperduta – ricorda Terenzio Borga, presidente di A.Pro.La.V. parlando della storica Rassegna dei Formaggi Morlacco e Bastardo del Grappa -. Anno dopo anno, la rassegna è cresciuta e 4 anni dopo, su suggerimento di Luca Zaia, allora Presidente della Provincia di Treviso, oggi Governatore del Veneto, si è cominciato a mettere in “gara” le malghe tra di loro, un po’ per censire lo stato di fatto delle produzioni, un po’ per spronare tutti a migliorarsi, ma soprattutto per far conoscere al pubblico che viene alla Rassegna il Morlacco ed il Bastardo di tutte le Malghe, anche di quelle più distanti. Oggi è un evento consolidato, un appuntamento fisso per gli appassionati del genere“montagna – eccellenza – tipicità – tradizione”. A.Pro.La.V. si è impegnata anche in questa 18esima edizione a consolidarne i valori continuando a rinnovare ”.

COME ARRIVARE: Per raggiungere la località Campocroce, partite da Semonzo del Grappa (TV) e seguite le indicazioni per le Malghe. Proseguire dopo il ventesimo tornante oltre le gallerie nella roccia.

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