E' morto a 60 anni Francesco Nardi, l'artista maledetto di Follina
Si è spento a sessant'anni Francesco Nardi, noto artista di Follina. Nardi è stato stroncato da una broncopolmonite la notte tra martedì 15 e mercoledì 16 gennaio. I funerali si terranno venerdì 18
Il mondo dell'arte e della cultura trevigiane perde un'altra delle sue figure di punta. Nella notte tra martedì 15 e mercoledì 16 gennaio è morto Francesco Nardi, l'artista "maledetto" di Follina.
Nardi è stato stroncato a 60 anni da una broncopolmonite, per la quale da una settimana si trovava ricoverato all'ospedale di Conegliano.
Ad accompagnarlo al nosocomio erano stati alcuni amici, tra i quali il sindaco Renzo Tonin, il fotografo Giovanni Da Broi ed Eleonora D'Avanzo, che lo avevano trovato in condizioni a dir poco precarie nella sua casa di via Cimitero.
Da tempo l'artista, le cui opere sono state esposte a Parigi fino al 6 gennaio scorso, viveva in uno stato di indigenza, seguito dai servizi sociali, circondato da alcol e fumo in quell'abitazione che non aveva mai lasciato e che era lo specchio della sua arte.
La carriera di Nardi è iniziata negli anni Ottanta, dopo il diploma al liceo artistico di Treviso. Nardi dipingeva su qualunque supporto gli passasse tra le mani: dai muri ai mobili, passando per finestre e porte. Le sue opere hanno varcato i confini della Marca fino a raggiungere città come Milano e Berlino.
L'ultima esposizione quella di Parigi, "Banditi dell'arte", che ha visto il ritratto di Nardi pubblicato sulla capertina del catalogo.
Gli amici non riescono a capacitarsi della sua fine, che lascia un grande vuoto dell'area del Quartier del Piave. L'ultimo saluto all'artista "maledetto" si terrà venerdì 18 gennaio, alle 15, nell'abbazia di Follina.