Rischio fughe di gas a Mogliano Veneto, urge intervenire
Avviata dalla società Acsm-Agam una serie di interventi di bonifica per sanare le situazioni più gravi. Dopo l'episodio di domenica cresce la preoccupazione tra i residenti
Dopo l'episodio di domenica in via Costante Gris, a Mogliano Veneto si guarda con preoccupazione alla rete di distribuzione del gas metano.
L'intervento festivo di vigili del fuoco, tecnici e carabinieri è solo l'ultimo in ordine di tempo e ha portato a galla un problema che si protrae da tempo.
La rete del gas moglianese ha bisogno di un serio restauro. Le fughe di metano in via Boldrini un anno fa, quella in via Selve a gennaio, domenica in via Gris: troppi incidenti per trattarsi di una casualità.
Per questo la società Acsm-Agam, in questi giorni, ha deciso di avviare una complessa serie di interventi per bonificare le situazioni più gravi.
I tecnici lavoreranno prima a via Gris, per poi passare a via Zara la prossima settimana, a via Battisti tra il 10 e il 24 giugno e ai primi di luglio in via Boldrini, dove un intervento di restauro era stato effettuato già un anno fa. In agosto gli operai torneranno in via Gris, per completare il tratto tra i Terraglio e via Zara.
Il costo dei lavori si aggira intorno ai 90mila euro, ma non è detto che sarà sufficiente. Le tubature sotterranee di Mogliano Veneto sarebbero infatti molto vecchie (in alcune zone risalgono agli anni Cinquanta e Sessanta) e danno segni di cedimento. Per il momento si cerca di intervenire dove il rischio di fughe è maggiore.
