Via Cal di Breda: due case razziate da ladri in tre giorni
Le abitazioni di Cal di Breda sono cadute nel mirino di una banda di ladri. Numerosi i tentati furti in pochi giorni e due i colpi riusciti
Non ne possono più gli abitanti di via Cal di Breda, presi d'assalto dai ladri. In tre giorni sono state due le abitazioni ripulite, e molti altri sono stati i tentativi di furto: trampolino di lancio dei malviventi la massicciata delle ferrovia e loro via di fuga i binari.
Il primo colpo è avvenuto tre giorni fa. I ladri si sono introdotti in un'abitazione dopo aver tentato senza successo l'assalto a un'altra casa poco distante. I malviventi hanno tagliato la zanzariera, forzato la finestra del secondo piano e messo a soqquadro le stanze. Vestiti sparsi sul pavimento, cassetti divelti, librerie smontate: questo il quadro che si sono ritrovati di fronte i padroni da casa al loro rientro. I ladri si erano giù dileguati portafogli, scarpe da ginnastica, gioielli, articoli sportivi e materiale fotografico.
Due giorni dopo il secondo round. Martedì, al tramonto, i banditi sono tornati a far visita al gruppetto di case di via Cal di Breda. Con la stessa modalità. Hanno percorso i binari della ferrovia e sono scesi all'altezza dei loro obiettivi. Prima hanno ripulito un'abbinata: due piani rivoltati sotto sopra, che ha fruttato loro un bottino composta da oggetti preziosi e qualche contante.
Poi, qualche metro più in là, è stata la volta di un'altra abitazione, che però ha dato loro filo da torcere. I banditi hanno dovuto lottare per aprirsi un varco, invano. Resisi conto di aver impiegato troppo tempo e di correre il rischio di essere scoperti, i ladri sono risaliti sulla massicciata e sono scappati prima che i residenti di Cal di Breda rientrassero e allarmassero i Carabinieri.
In prossimità del passaggio a livello oggi chiuso, però, la banda ha fatto un ultimo tentativo. Si sono arrampicati al secondo piano di un'abitazione, hanno aperto una finestra e sono entrati. Ma lì sono stati sorpresi dalla padrona di casa, allarmata dai rumori, e si sono dati alla fuga. Nonostante i Carabinieri fossero impegnati nei rilievi lungo la ferrovia, i ladri sono svaniti nel buio lungo la massicciata.
Tra i residenti è polemica e preoccupazione. Lamentano una situazione di abbandono, da quando il passaggio a livello è stato chiuso: l'illuminazione è scarsa e basta la chiusura del vicino ristorante a rendere deserta la zona.
