TREVISO Erano organizzati, ma non troppo bene. Prima hanno deviato le telecamere assicurandosi di agire senza essere ripresi e poi, dopo aver forzato una porta, hanno piazzato l’esplosivo all’interno dello sportello. Ma avevano fatto male i conti. Troppo poco per farlo saltare in aria. Il bancomat ha retto e loro sono dovuti fuggire a mani vuote.

Assalto fallito quello di una banda di malviventi nella notte tra martedì e mercoledì ai danni dell’Unicredit di via Rota a Treviso. I banditi sono entrati in azione intorno all’una e 50. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, dopo aver deviato il sistema di videosorveglianza, i ladri avrebbero scassinato una porta antipanico che dà accesso allo sportello per il prelievo e piazzato dell’esplosivo che, però, non sarebbe stato sufficiente per far saltare in aria il tutto. Il sistema di sicurezza ha retto e, con l’allarme che ha cominciato a suonare, i malviventi si sono dovuti dare alla fuga senza bottino. La polizia, intervenuta sul posto, ha eseguito i rilievi del caso cercando tracce utili per dare un volto e un nome ai componenti della banda.