TREVISO — Ruba oltre trecento bottiglie di birra e le rivende a un bar. I carabinieri della compagnia di Treviso hanno denunciato un uomo di 60 anni, incensurato, residente in città, per furto aggravato. Il fatto è accaduto sabato scorso, quando i militari di Casale sul Sile, hanno perquisito l’abitazione del 60 enne, su delega della Procura, dove nel garage hanno rinvenuto 312 bottiglie di birra artigianale di una nota marca trevigiana. Le bottiglie erano state trafugate il 31 luglio all’interno dell’opificio di Vascon di Carbonera.

I carabinieri sono arrivati all’operaio attraverso una segnalazione dell’azienda che ha riferito della vendita, in un locale di Casale sul Sile, del proprio prodotto; locale che, però, non figurava tra quelli inseriti nel canale di approvvigionamento del birrificio. Ispezionando il locale, quindi, i militari hanno rinvenuto 37 bottiglie della bevanda, di cui il proprietario non è stato in grado di giustificare la provenienza.

Di lì, all’ingresso nel garage dell’operaio trevigiano il passo è stato. Il prodotto, del valore di circa tremila euro, è stato sequestrato per poi essere restituito all’avente diritto.  E’ al vaglio dell’autorità giudiziaria anche la posizione dell’esercente, un trevigiano di 29 anni, incensurato, che potrebbe rispondere del reato di ricettazione.