Shopping senza pagare a Caorle, commesse le fanno arrestare
Due trevigiane, una 51enne di Montebelluna e una 29enne di Spresiano, arrestate domenica sera dai carabinieri con un bottino di 400 euro
CAORLE Quando le commesse le hanno viste uscire senza aver pagato le hanno bloccate e consegnate ai carabinieri. Poco più tardi è venuto fuori che non era certo l’unico furto che avevano commesso quel giorno. Per loro saldi non significava andare a caccia delle offerte più convenienti, ma direttamente evitare di pagare. E così due trevigiane, D.L., 51enne di Montebelluna e V.S., 29enne di Spresiano, domenica sera sono finite in manette a Caorle, nel Veneziano.
Le due donne, secondo quanto riferito dai carabinieri che le hanno arrestate, dopo aver nascosto sotto i vestiti che indossavano diversi capi di abbigliamento prelevati dagli scaffali del negozio «Gossip», hanno oltrepassato l’uscita senza passare per la cassa. Nel tentativo di allontanarsi e fuggire, però, sono state viste da alcune commesse e subito fermate dai militari dell’Arma nel frattempo allertati.
Gli accertamenti successivi hanno rivelato che le donne qualche ora prima avevano commesso altri furti sia in quel negozio che nel punto vendita «Zebra a puà». La refurtiva, del valore complessivo di circa 400 euro, è stata restituita. Le donne sono state trattenute nelle camere di sicurezza del comando carabinieri di Portogruaro in attesa della direttissima prevista per lunedì.