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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Godega di Sant'Urbano / Via Rovaré

Bombe carta, la Procura apre un fascicolo: telecamere al setaccio

L'attentato di Godega. Gli inquirenti starebbero anche battendo la pista delle frequentazioni, personali e professionali di un'imprenditrice, Gabriella Brugnera, titolare di una azienda del settore delle macchine da caffè

Potrebbero essere i video ripresi da alcune telecamere di video sorveglianza a svelare il giallo dell'attentato dinamitardo avvenuto ieri (lunedì) pomeriggio in via Rovare a Godega Sant'Urbano, una intimidazione di cui sarebbe stata vittima una imprenditrice, Gabriella Brugnera, 60enne. Gli inquirenti starebbero anche battendo la pista delle frequentazioni, personali e professionali della donna che è titolare della "Mevem", azienda del settore delle macchine da caffè e che da poco aveva trasferito la sede della sua impresa nella zona industriale.

Secondo la ricostruzione degli investigatori intorno alle 16 sono state lanciate e fatte esplodere due bombe carta: la prima ha centrato la vettura della donna, una Volkswagen T-Roc, la seconda è invece esplosa contro nel piazzale antistante l'ingresso della Ellepi car, una autofficina a poca distanza da dove era parcheggiata la macchina che sarebbe stata il bersaglio principale. A quanto si è appreso l'imprenditrice non avrebbe riferito di situazioni particolari: nessun atto persecutorio livello personale né tentativi di estorsione. La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo in cui per ora si ipotizza il reato di fabbricazione, detenzione e uso di esplosivi.

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