rotate-mobile
Cronaca Santa Bona

Le suore non aprono ai tecnici dell'Enel: interviene la Polizia

Nella notte di domenica una squadra di tecnici Enel, in uscita per riparare una centralina dell'Istituto Canossiano, si vede negato l'ingresso

TREVISO - Curioso episodio quello accaduto nella notte di domenica. Come riporta "la Tribuna" alcuni tecnici dell'Enel, verso le 4 di notte, sono stati costretti a suonare ai campanelli dell'Istituto Canossiano di Treviso con l'obiettivo di riparare una centralina andata in guasto.

Le suore però, insospettite dall'orario e dalla richiesta degli uomini, non hanno sentito ragioni e si sono rifiutate più volte di aprire i cancelli. Successivamente è dovuta intervenire la Polizia, in quanto le sorelle si erano spazientite dell'insistenza degli operai e avevano composto il 113. La situazione si è così risolta in pochi minuti, dimostrando prima la veridicità dell'identità dei tecnici e poi con le scuse da parte di tutti.

Il problema era nato in nottata, quando diverse famiglie avevano lamentato un blackout nella zona di Santa Bona, rimanendo senza corrente elettrica per diverso tempo. A quel punto, dopo molteplici segnalazioni, l'Enel aveva imbastito in breve tempo una squadra adibita al controllo delle centraline interessate in vista di una riparazione, ma una di queste era proprio all'interno del giardino delle Scuole Canossiane.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le suore non aprono ai tecnici dell'Enel: interviene la Polizia

TrevisoToday è in caricamento