Hacker derubano Benetton, nuova collezione contraffatta in Siria
L'azienda è stata vittima di un attacco informatico. Ignoti si sono impossessati dei disegni degli abiti, che sono comparsi, "taroccati", in un negozio del Medio Oriente
PONZANO VENETO - Un attacco informatico ha sottratto alla Benetton un'intera collezione. L'episodio risale a un mese fa, ma l'azienda lo ha confermato solo ora alla Tribuna di Treviso.
Uno o più hacker hanno fatto breccia nel sistema informatico della multinazionale di abbigliamento, accedendo ai disegni di una collezione inedita, che è poi comparsa, contraffatta, in un negozio in Siria.
Le indagini scattate dopo la denuncia da parte del gruppo di Ponzano hanno portato proprio nel Paese del Medio Oriente: da lì sarebbe partito l'attacco e lì sono stati venduti gli abiti.
Benetton precisa che il danno arrecato al marchio è contenuto, ma a colpire, oltre alla vulnerabilità del sistema dell'azienda, è il modus operandi degli hacker. Dalle verifiche effettuate, infatti, sembra che i pirati informatici abbiano impiegato un sistema inedito, mai visto prima d'ora.