Musica come orgoglio veneto: la Camera di Commecio premia The Bloody Beetroots
Il noto dj bassanese Simone Cogo è stato premiato per il successo internazionale ottenuto in carriera e "per aver creduto nella musica, per aver portato la vostra creatività nel mondo"
TREVISO Giovedì all’Home Festival 2017 il Presidente della Camera di Commercio di Treviso–Belluno Mario Pozza ha premiato con una targa d'argento The Bloody Beetroots (alias del noto dj bassanese Simone Cogo) per il successo internazionale ottenuto. Ecco di preciso le motivazioni: “Per i vostri risultati raggiunti, per aver creduto nella musica, per aver portato la vostra creatività nel mondo, per il vostro successo planetario e per l’orgoglio che date a noi veneti”.
The Bloody Beetroots è il progetto musicale del produttore italiano Sir Bob Cornelius Rifo. Sono conosciuti per la maschera che indossano durante i propri concerti, la quale deriva da una variante nera del costume dell'Uomo Ragno, famosa nelle avventure degli anni ottanta e novanta del celebre personaggio dei fumetti (confusa spesso con quella di Venom dalla quale l'artista però prende le distanze).
Il progetto nasce come gruppo alla fine del 2006 da Sir Bob Cornelius Rifo e Tommy Tea, tuttavia quest'ultimo non ha mai collaborato in studio alla produzione dei brani, che è sempre stata opera di Bob Rifo. Si divide in DJ Set e Death Crew 77, quest'ultimo sostituito da The Bloody Beetroots Live. Il SBCR DJ Set è formato unicamente da Sir Bob Cornelius Rifo andando a sostituire definitivamente il The Bloody Beetroots DJ Set che lo vedeva fino al 2013 assieme a Tommy Tea, mentre The Bloody Beetroots Live da quello stesso anno è formato da Sir Bob Cornelius Rifo, Edward Grinch, Battle, Mad Harris, Dntfsc. I musicisti di cui Sir Bob si avvale sono in continua rotazione.
