Imprenditore fallito vive da tre anni nella sua auto
Tre anni fa è stato costretto a chiudere la sua ditta e a vendere la casa. Da allora un imprenditore di Giavera del Montello vive nella sua auto e conduce una vita di stenti
L'auto è ormai diventata la sua casa. Da tre anni ormai non ha più un tetto sulla testa, né un lavoro che gli dia da vivere. Conduce una vita di stenti un ex imprenditore sessantenne di Giavera del Montello.
La sua ditta di trasporti, a conduzione familiare, è fallita qualche anno fa. Dopo la perdita dell'attività, l'uomo ha perso anche la casa, venduta per pagari i debiti,e non è più riuscito a reinserirsi nel mondo del lavoro.
La sua automobile è quindi divenuta la sua dimora, insufficiente però a ripararlo dalle temperature sotto zero di questi giorni. Così alcuni cittadini di Giavera hanno deciso di fare una colletta per offrirgli un letto in un albergo, almeno per alcuni giorni.
L'imprenditore non vuole l'elemosina ed è pronto a rimboccarsi le maniche per riprendersi una vita dignitosa. È disposto anche a lavorare gratuitamente per la comunità, purché il Comune gli procuri un alloggio.
Prestazioni come giardiniere e falegname: il sessantenne si ingegna per racimolare qualche euro, ma si tratta di piccoli lavori saltuari che non bastano per pagare un affitto.
Il paese, comunque, non resta a guardare e il suo caso è stato portato anche all'attenzione della Provincia. Per il momento se ne sta occupando il presidente di Confartiginato Asolo-Montebelluna, che conta di trovare un lavoro stabile all'ex imprenditore, ma anche il Comune si sta mobilitando per dare all'uomo una sistemazione dignitosa.
