Inaugurata finalmente a Treviso la 4^ edizione della mostra "Ama il tuo quartiere"

TREVISO E' stata naugurata venerdì la mostra della quarta edizione del concorso "Ama il tuo quartiere", organizzato da "Ascoltare per costruire" e Comune di Treviso, che sarà visitabile fino al 30 Maggio all'Archivio di Stato di Treviso sito in via Pietro di Dante 16 e aperto dalle 8.15 alle 19.15. Quest'anno al concorso hanno partecipato 700 bambini provenienti dalle scuole Anna Frank, Bindoni, Masaccio, Primo Maggio, Azzoni e Provera presentando elaborati sul tema "Adottiamo un luogo del cuore".

Mercoledi 24 dalle 10 alle 11 si terrà poi la premiazione di tutti i bambini, mentre venerdì con gli alunni delle scuole Masaccio e Bindoni è stata inaugurata la mostra: tra i presenti Francesco Mattia Mari, presidente di "Ascoltare per costruire", Anna Caterina Cabino, Assessore comunale alla scuola, Riccardo Barbisan per la Regione, Roberto Fava per la Provincia, Arturo Pizzolon per il Parco Sile ed Antonio Bruno, Direttore dell'Archivio di Stato. I bambini, dopo un giro illustrativo tra i tesori dell'Archivio, hanno raccontato quali sono i luoghi del cuore, in particolare gli alunni della scuola Masaccio hanno indicato l'orto ed il cortile della scuola, mentre gli alunni della Bindoni vorrebbero per San Pelajo più verde e nuove aree per giocare.

I bambini dell Anna Frank (Sant Angelo) nei loro elaborati hanno rappresentato proposte per il parco di Villa Letizia che vorrebbero come luogo da poter accedere ed usufruire, ma chiedono anche aree gioco e sportive per la scuola. Da notare poi la classe prima che ha raffigurato i principali edifici storici del centro. I bambini delle Azzoni hanno invece raccontato la loro esperienza come ecovigili del quartiere oltre ad aver chiesto alcuni interventi per la scuola. I bambini della Primo Maggio hanno infine fatto proposte per il loro quartiere, ma anche usato la fantasia per "colorare" i luoghi frequentati.

Quest anno è stato anche realizzato, con il supporto di Comune e Provincia, un libretto sulla storia del concorso. "La nostra soddisfazione"' dichiara Francesco Mattia Mari" è stata vedere bambini e maestre soddisfatte dell'iniziativa e felici di scoprire un luogo molto bello ma al tempo stesso poco conosciuto come l'Archivio di Stato di Treviso. Le frasi che i bambini ci hanno lasciato sul libro firma della mostra ci indicano che nella semplicità il concorso gli lascia qualcosa nella sua continuità negli anni".