Tragico scontro tra un'auto e una Vespa, muore ragazzo di 17 anni

PADERNO DEL GRAPPA Un 17enne di Crespano del Grappa, Isaia Baccega, ha perso la vita stamani, martedì, poco dopo le 6.40 in un tragico incidente stradale avvenuto a Paderno del Grappa in via Fietta. Il giovane, in sella alla sua Vespa, è stato travolto e ucciso da un'Audi condotta da un 52enne di Vidor. Isaia stava andando a scuola, come tutte le mattine. Secondo una prima ricostruzione l'automobilista prima dello schianto avrebbe effettuato un sorpasso: ora risulta indagato per il reato di omicidio stradale. Sul posto sono giunti i medici del Suem118 e del distaccamento di Crespano ma per lui non c'è stato nulla da fare. Intervenuti per i rilievi di legge gli uomini della polizia stradale di Castelfranco Veneto. Isaia, studente dell'istituto alberghiero Dieffe di Valdobbiadene, sarebbe diventato maggiorenne il prossimo 15 dicembre.

L'ultimo compito di italiano di Isaia. "Stamattina, martedì 25 ottobre, all'inizio delle lezioni Isaia Baccega non era presente nella sua classe, la 3° B -si legge nella pagina Facebook dell'istituto Dieffe- Verso metà mattinata abbiamo saputo la notizia dell’incidente che lo aveva coinvolto e in cui aveva perso la vita, alle sette del mattino, quando con la sua Vespa stava venendo a scuola. Isaia avrebbe compiuto 18 anni fra qualche settimana. Nel corso dell’estate appena trascorsa aveva deciso di abbandonare l’Istituto dove stava frequentando il quarto anno, per iscriversi al terzo anno della Scuola Professionale DIEFFE  ed ottenere qui la Qualifica Professionale di cucina. Appena appresa la grave notizia ci siamo radunati insieme, allievi e insegnanti, e abbiamo letto il  compito di italiano fatto ai primi di settembre in cui Isaia spiegava i motivi della sua scelta. Ecco alcuni passaggi  di quel compito in cui traspare tutto il suo desiderio di vivere, di scoprire nuove cose, il mondo, dove appare il suo desiderio di crescere e lavorare.

“Il motivo per cui ho scelto questa scuola è perché al terzo anno viene offerto ai ragazzi la possibilità di ottenere la qualifica. (…)  Se continuassi a frequentare la mia vecchia scuola dovrei studiare fino a vent’anni, ma ho in mente altri progetti e prima inizio a lavorare, prima posso viaggiare e conoscere la vita. Prima di prendere questa scelta ci ho riflettuto molto con la mia famiglia ed i miei amici. Anche se la scuola che frequentavo prima era attaccata a casa, preferisco svegliarmi presto e fare tanta strada per imparare il mestiere. Lo scorso anno ho svolto lo stage presso un ristorante di Valdobbiadene dove ho trovato due ragazzi che frequentano questa scuola e me ne hanno parlato bene ma la cosa che mi ha colpito di più è l’organizzazione della scuola, i due mesi di stage in terza, le 16 ore settimanali di laboratorio di cucina e la possibilità di lavoro è un punto forte di questa scuola. Sarò felice di frequentare l’ultimo anno qui, dove mi impegnerò, visto che è anche l’ultimo anno scolastico. Sono sicuro di questa mia scelta.” Nel silenzio profondo di tutti e la commozione di molti abbiamo affidato all’abbraccio del Mistero la sua vita e il suo desiderio di essere felice".