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Incidenti stradali Villorba

Si schianta a 160 km/h a Castrette dopo un inseguimento

Protagonista un romeno 30enne alla guida di una Bmw rubata. Una volta perso il controllo del mezzo ed essersi schiantato, tenta la fuga a piedi

VILLORBA - Si schianta a 160 km/h su un guard rail all'incrocio di Castrette dopo un lungo inseguimento con la polizia e i carabinieri e tenta la fuga. Protagonista dell'episodio degno dei migliori film hollywoodiani è un romeno dell'87, R.M. con dimora incerta, alla guida di una Bmw 520 bianca rubata a Padova.

L'uomo era alla guida dell'auto lungo viale della Repubblica martedì verso le 23.30 quando una volante della polizia lo affianca e gli intima di fermarsi per un controllo. Il giovane però non ci pensa due volte e accelera per seminare la volante. Inizia così una serie di sorpassi spericolati che solo il caso ha voluto non si trasformassero in incidenti mortali, oltre al non rispetto della segnaletica stradale e dei semafori locali. Di lì a poco si aggiungerà poi nella corsa anche una gazzella dei carabinieri sfiorata nel suo tragitto dalla guida spericolata del romeno.

La corsa del ragazzo però terminerà dopo poco all'incrocio di Castrette, dopo aver raggiunto i 160 km/h lungo tutta la Pontebbana e aver imboccato addirittura una rotonda contromano. L'auto infatti, nel tentativo di svoltare in via Silvio Marsoni, sbanda e trancia di netto il guard rail a bordo strada finendo sospesa sul sottopasso sottostante della Postioma. Nonostante l'impatto però, il 27enne tenta comunque la fuga a piedi, ma viene prontamente fermato dagli agenti che lo faranno poi medicare dai medici del suem 118 intervenuti sul luogo e che lo trasporteranno in un secondo momento in condizioni gravi al Ca' Foncello per accertamenti (per ora è ricoverato al nosocomio in prognosi riservata ed è piantonato dalle forze dell'ordine). Sul luogo dell'incidente in tarda nottata arriveranno anche i vigili del fuoco per recuperare il mezzo distrutto e una pattuglia della polizia stradale per aiutare nella gestione del traffico e nei rilievi del sinistro. Il ragazzo, dagli ultimi aggiornamenti della Questura, risulta arrestato, ma in attesa di convalida; inoltre nella sua auto sono stati ritrovati strumenti atti ad offendere quali: un cacciavite, un coltello e un tirapugni. E' stato poi denunciato per il possesso degli strumenti sopracitati e per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Infine, il rumeno pare sia scappato dalla volante in quanto oggetto in passato di un ordine di arresto, ora pendente, emesso dal Gip di Savona.

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