MONTEBELLUNA Il Comune di Montebelluna e l'azienda trevigiana Contarina hanno valutato nelle scorse ore le modalità per la messa in sicurezza di alcuni settori dei due cimiteri comunali di Montebelluna Centro e di Biadene-Caonada. Nelle settimane passate infatti, il Comune aveva aderito al servizio cimiteriale integrato associato del Consiglio di Bacino Priula, svolto da Contarina. 

Il servizio prevedeva, tra le altre cose, la redazione di un piano cimiteriale con una valutazione del patrimonio e della situazione delle strutture. Dai primi esami è emerso che nel corso del tempo, anche per effetto dell’usura e delle dilatazioni termiche, molti perni, che fissano le lapidi in alcuni settori destinati alle sepolture in loculo, sono state compromessi, mettendo a rischio la salute dei frequentatori. Per ragioni di sicurezza si è quindi provveduto immediatamente a delimitare i luoghi più a rischio dei due cimiteri. Nell’incontro con i vertici di Contarina a cui ha preso parte il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero, i tecnici comunali, il direttore generale di Contarina, Michele Rasera e i tecnici di Contarina, sono state definite le modalità di intervento per la sistemazione in tempi urgenti, compatibilmente con l’iter amministrativo necessario.

Spiega il sindaco, Marzio Favero: “Avevamo chiesto un esame da parte di Contarina sullo stato di manutenzione dei manufatti del cimitero. Essendo emerso un problema di sicurezza dovuto al deterioramento dei perni di fissaggio delle lastre, abbiamo preferito prendere immediatamente una soluzione volta a garantire la sicurezza e al contempo abbiamo attivato le procedure per sostituire in tempi strettissimi i perni deteriorati. Questo per consentire alle persone che vanno a trovare i loro cari di poter tornare subito ad avvicinarsi al luogo che ne custodisce le spoglie per una preghiera o per depositare i fiori. Ci scusiamo per questo disagio, ma l’esame condotto ha dimostrato livelli di deterioramento superiore rispetto a quello visibile ad occhio”.