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Cronaca Vedelago

Corsi d'acqua inquinati a Vedelago: scatta la denuncia contro ignoti

Sversamento di detersivi nelle acque del comune trevigiano. Un grave problema arginato grazie alle tempestive segnalazioni dei cittadini. Le dichiarazioni del sindaco Cristina Andretta

VEDELAGO Era l'ipotesi più accreditata e in queste ore le analisi l'hanno confermata: la schiuma apparsa nei giorni scorsi lungo il corso d’acqua che scende da Barcon verso sud è stata generata da tensioattivi in concentrazione elevata. In pratica detersivi di uso comune, probabilmente sversati a seguito di intensi e ripetuti lavaggi. E ora si indagherà per scoprire i colpevoli. 

Questo l'esito del tavolo tecnico riunitosi lunedì pomeriggio nel municipio di Vedelago: l'allarme era scattato nei giorni scorsi quando era stata notata una insolita e preoccupante massa schiumosa, cosa che aveva fatto mobilitare subito la polizia locale e l'Arpav su diretta indicazione del sindaco Cristina Andretta. Un fenomeno che si era verificato anche precedentemente, ma per il quale era stato impossibile recuperare campioni utili a definire la sostanza inquinante. “Ora che è stato individuato che almeno nell'ultimo caso si trattava di detersivo – spiega il sindaco Andretta – la polizia locale della Marca Occidentale sta emettendo una apposita “notizia di reato” alla Procura della Repubblica di Treviso allo stato attuale contro ignoti, cui è allegata la relazione effettuata dall'Arpav”. 

“Questo atto – continua il sindaco – fortifica gli accertamenti attualmente in corso che mirano ad individuare il resposabile di questo sversamento. Esistono norme ben chiare che stabiliscono che le acque di risciacquo non devono finire sui corsi d'acqua e/o dispersi nel terreno, ma invece si deve prestare attenzione che defluiscano negli scarichi fognari. E se anche non si fosse a conoscenza della legge, credo che basti un minimo di buon senso per capire le conseguenze deleterie di un atto come questo”. "In questo caso - conclude il sindaco Andretta - è stata fondamentale la tempestività con cui si è intervenuti per capire l'origine dell’inquinamento e molto importante  è stata la prontezza di molti cittadini che ce l’hanno segnalata.  Per ogni emergenza di tipo ambientale sono a disposizione i numeri telefonici della Polizia Locale (0423 702882), dell'Arpav (0422 558502) e del Consorzio Piave (335 6906178) sono sempre a disposizione."

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