La collega è più brava di lui: la mette in vendita su un sito hard
Un dirigente di Montebelluna è stato denunciato. Invidioso della collega più brava di lui, ha diffuso su un sito a luci rosse i suoi dati e il suo numero di telefono
La collega è troppo brava? Ci si vendica mettendola in vendita sul web. Non si tratta di una lotta all'ultimo dispetto tra donne invidiose, ma della controffensiva studiata da un dirigente di Montebelluna, ferito nell'orgoglio dai successi di una collega cinquantenne.
Al professionista, poco più giovane della sua vittima, proprio non era andato giù che un progetto della collega fosse stato accolto dall'azienda, a suo discapito. Ne era nato un litigio e l'uomo ha pensato di vendicarsi ricorrendo a internet.
Il dirigente ha pubblicato su un sito di annunci gratuiti a luci rosse un messaggio, spacciandosi per la collega: "In Montebelluna cinquantenne italiana giovanile. Offro compagnia per riempire i miei spazi liberi. Massima riservatezza". Il tutto corredato da nome, cognome e recapito telefonico.
Dal quel momento per la donna è iniziato l'inferno. Il suo telefono ha cominciato a squillare in continuazione a causa delle chiamate di uomini desiderosi di compagnia. La cinquantenne si è quindi rivolta ai Carabinieri che, dopo lunghe indagini, sono risaliti al suo collega.
L'uomo ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato denunciato.
