rotate-mobile
Cronaca Spresiano

Il re della truffa pizzicato in albergo con l'amante finisce in manette

Ivan Baricevic, 25 anni e con alle spalle diversi raggiri, ha violato il regime di sorveglianza speciale che non gli consentiva di uscire da Treviso

TREVISO - Era un sorvegliato speciale, non poteva uscire dal Comune di Treviso ma questo non gli ha impedito di incontrare la sua amante in albergo per almeno tre volte. Il "re della truffa" trevigiano Ivan Baricevic torna a far parlare di sè a distanza di qualche mese. Diverse settimane fa era finito nei guai dopo essere stato incastrato dalla Squadra Mobile della Questura di Treviso durante uno dei suoi raggiri ai danni di cittadini ignari. Baricevic, 25 anni, era organizzatissimo nel suo modo di agire. Contattava un inserzionista che aveva messo in vendita un'auto sul web, si proponeva come acquirente e, fingendo di aver espletato le pratiche burocratiche e di aver versato la somma sul conto corrente della vittima, si faceva consegnare il veicolo, per poi farlo sparire.

Questa volta, però, il 25enne, per il quale era stato disposto il regime di sorveglianza speciale, è finito in cella. Baricevic aveva l'obbligo di non uscire dal comune di Treviso e di trascorrere le notti a casa, dove viveva con la famiglia. Questo non gli ha impedito di incontrare la sua giovane amante, quasi coetanea e con precedenti, in una struttura ricettiva di Spresiano. Gli incontri "focosi" sarebbero stati almeno tre accertati dalla polizia, per i quali il giovane arrivava a spendere 90 euro ogni volta, pagando regolarmente.

Al terzo incontro, lunedì mattino intorno alle 9.30, i poliziotti sono andati a colpo sicuro cogliendolo poco prima dell'intimità con l'amante e riuscendo a stringergli le manette ai polsi. Il giudice ne ha disposto la detenzione nel carcere di Santa Bona, dove è stato immediatamente trasferito. Da qualche tempo, proprio perchè sorvegliato speciale, il 25enne non avrebbe più commesso truffe. Incastrarlo per gli investigatori non è stato facile. Se invece che a Spresiano avesse incontrato la ragazza in un albergo di Treviso, non avrebbe violato le misure cui era sottoposto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il re della truffa pizzicato in albergo con l'amante finisce in manette

TrevisoToday è in caricamento