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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Allarme in Kenya per la scrittrice trevigiana Kuki Gallmann: assaltata la sua residenza

Nelle scorse ore un gruppo di bracconieri kenioti ha preso d'assalto il resort dove la celebre scrittrice vive già da diversi anni. Insieme a lei anche la figlia Sveva e la nipote appena nata

TREVISO La figlia di Cino Boccazzi, Kuki Gallmann, si trova in grave pericolo dopo che un gruppo di pastori e bracconieri kenioti ha assaltato il resort di sua proprietà nel cuore di Laikipia, nel nord del Kenya, a pochi chilometri di distanza dalla Rift Valley.

A causa di una nuova rivolta partita dalla tribù dei Pokot, la Gallmann Memorial Foundation (fondata dalla scrittrice trevigiana nel 1973) è stata presa d'assalto nelle scorse ore venendo in parte divorata dalle fiamme fatte divampare dagli aggressori. Sono già trenta le vittime registrate in quella parte del Kenya nel corso degli ultimi giorni a causa di questo tipo di scontri. Un bilancio destinato a salire e che, solo per un miracolo, non ha incluso la scrittrice e i suoi cari. La figlia Sveva è stata minacciata con diversi colpi d'arma da fuoco che fortunatamente non sono andati a segno lasciandola illesa. Buone anche le condizioni della sua piccola Octavia, nipote di Kuki, di soli nove mesi di vita. Kuki ha già subito attacchi, in passato, ma mai gravi come questo. E' il segno di un’escalation di violenza che ha innescato anche la reazione del governo, che ha inviato subito l’esercito a proteggere la grande famiglia di origini trevigiane, la tenuta, e i 250 dipendenti che vi lavorano all'interno. Dopo tanti giorni felici, la paura è tanta e quella che fino a pochi giorni fa era considerata come un'oasi felice si è trasformata in una prigione piena di insidie. Di andare via da lì però la scrittrice non vuole proprio saperne. L'Africa nonostante tutto è diventata a tutti gli effetti la sua nuova casa. 

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