Costretta a sorvegliare la casa dei genitori: è l'unica non ancora svaligiata
La surreale denuncia di una moglianese che ha espresso al sindaco Carola Arena la sua disperazione: "Lei sa cosa è possibile fare, vivere nel terrore non è una buona opzione"
MOGLIANO VENETO Ha scritto al sindaco di Mogliano, Carola Arena, spinta dall'esasperazione: da mesi infatti è costretta a fare da "vigilantes" presso la casa dei genitori perchè questa non venga svaligiata dai ladri durante la loro assenza. Perchè? Si tratta dell'unica abitazione della zona a non aver subito la visita dei "topi d'appartamento" e dunque solo la sua presenza garantisce che le stanze di mamma e papà siano violate. Per contrastare questa sorta di assedio una residente di Marocco di Mogliano, abitualmente, svolge questo particolare servizio di sorveglianza. Si tratta di Ketty Zancanaro che ha pubblicamente espresso la sua rabbia sulla pagina Facebook di "Sei di Mogliano se".
"Gentile sindaco -ha scritto Ketty- sa cosa sta succedendo a Mogliano? che stasera devo andare a stare a casa dei miei genitori mentre loro escono a mangiare una pizza. Se non vado, non escono perché la loro è l'unica casa della loro via a non essere stata ancora svaligiata. Invece a casa di mio marito, lottizzazione Marchesi, dove c'è il minimo spazio consentito tra un palazzo e l'altro,sono saliti al secondo piano attraverso la grondaia e i terrazzi domenica 3 dicembre, con tutti a casa a parte la signora derubata. Vogliamo fare qualcosa o continuiamo a vivere nel terrore? Si potrà chiamare l'esercito? rafforzare le ronde? Lei sa cosa è possibile fare, vivere nel terrore non è una buona opzione".
