Lavoratori cinesi, per sfuggire ai controlli si fanno sommergere di vestiti
Scoperti sette lavoratori in nero in un laboratorio tessile di Colle Umberto. Denunciato per favoreggiamento all'immigrazione clandestina il titolare, 36enne, recidivo. Controlli dei carabinieri nella Marca
la redazione
12 novembre 2012 18:42
Per “passare inosservati” ad un controllo dei carabinieri, hanno pensato bene di farsi sommergere da una pila di vestiti. Sono stati scoperti così sette operai cinesi durante un controllo contro il lavoro nero, all'interno del laboratorio tessile cinese “Zhang Ren Qui” di via dell'Artigianato a Colle Umberto.
Alla vista dei militari hanno escogitato il piano, poi finito male. In totale sono stati dodici i lavoratori scoperti, 10 erano in nero e una irregolare. Il 36enne cinese, titolare dell'impresa che produce pantaloni, è stato multato e denunciato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Sempre lui due anni fa era già stato denunciato.
Il controllo è stato svolto dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro e del la direzione territoriale del lavoro. Durante in controlli della scorsa settimana due aziende sono state sospese: ad Altivole, gestita da cinesi e un laboratorio a Cornuda, di proprietà italiana.
la redazione
12 novembre 2012 18:42
Si parla di
