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Cronaca Resana

Ambiente, al via ripristino degli argini dello Zero a Resana e Vedelago

I lavori al fiume che attraversa i due Comuni sono realizzati dal Consorzio di Bonifica e costeranno, complessivamente, 800mila euro

Sono iniziati nelle scorse settimane i lavori di ripristino gli argini del fiume Zero, nei comuni di Resana e Vedelago, danneggiati dalle recenti esondazioni.

Il progetto, che costerà complessivamente 800mila euro, è stato messo a punto dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive e interessa un tratto di 653 metri, a partire dal ponte verso valle di via dei Muli nell’abitato di Castelminio.

Per la costruzione degli argini verrò impiegato pietrame proveniente da cave, sotto il quale verrà inserito del geotessile non tessuto, un prodotto che ha la funzione di evitare il dilavamento del terreno che costituisce l’argine.

“Questa tecnica - spiega il direttore del Consorzio, ing. Carlo Bendoricchio – è già stata sperimentata per la sua facilità di posa in opera, costo limitato e basso impatto ambientale”.

Una volta realizzato, infatti, il consolidamento verrà riempito con terreno vegetale che favorirà la crescita della vegetazione spontanea che andrà a mimetizzare la nuova opera.

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