Aeroporto Canova, ministero smentisce Aer Tre sui voli

"Alle nostre richieste la Aer Tre, società del gruppo Save che gestisce l'aeroporto di Treviso, ci ha sempre risposto che il limite del 16.300 voli l'anno non era prescrittivo, ma è stata smentita dallo stesso ministero e non escludiamo ricorsi per i superamenti degli ultimi anni".

Lo ha detto oggi il sindaco di Quinto di Treviso, Mauro Dal Zilio, incontrando la stampa per rendere noto tutto il carteggio di questi anni fra l'amministrazione comunale, la società aeroportuale ed i ministeri di riferimento.

Fra i documenti anche una lettera del Ministero dell'Ambiente del 2 maggio scorso in cui 'Aer Tre' - ha spiegato il sindaco - viene "formalmente diffidata ad astenersi dal superamento del limite" e attraverso la quale sono annunciate richieste di chiarimento sulle infrazioni nel periodo 2007-2012 anche al fine di valutare "se il superamento possa aver prodotto impatti ambientali significativi sul territorio".

Secondo i dati diffusi da Assoaeroporti, infatti, soltanto nel 2012, i movimenti registrati sull'aeroporto di Treviso sono stati 20.279. L'amministrazione comunale di Quinto ha dedicato gli ultimi mesi a produrre osservazioni al piano di sviluppo dello scalo trevigiano che dovrebbe portare, entro il 2030, al raddoppio degli attuali volumi di traffico, supportata in questo dalla collaborazione dell'Università di Brescia e da uno studio legale di Mestre.

Le abitazioni interessate dai crescenti disagi dovuti al sorvolo degli aerei in fase di decollo e atterraggio sono oggi circa 700, oltre a due scuole pubbliche.

"Non siamo contro l'aeroporto - ha concluso il sindaco - ma abbiamo il diritto di esigere da Aer Tre il rispetto dei limiti ministeriali, almeno fino quando dovesse intervenire una loro variazione per diverse valutazioni di impatto ambientale". (ANSA)